Contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui mutui in essere al 1° gennaio 2024 a favore delle micro, piccole e medie imprese

 

La Regione Siciliana ha previsto la concessione di contributi a fondo perduto, nei limiti della normativa comunitaria in materia di aiuti “de minimis”. E’ stato istituito un plafond di € 45.000.000   che sarà gestito tramite Irfis Finsicilia con modalità di richiesta on line.

L’Agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto finalizzato all’abbattimento degli interessi pagati sui finanziamenti aziendali in corso sia con finalità investimento che liquidità.

L’ammontare del contributo spettante a ciascun richiedente avente diritto è determinato nella misura pari al 30% degli interessi pagati sulle rate maturate nel corso del 2023  e pagate entro la data del 31/03/2024, come debitamente certificato dalla banca o dall’intermediario finanziario.

Il limite di importo per ciascun beneficiario è di euro 10.000,00 e ciascuna impresa potrà presentare istanza relativamente ad un solo finanziamento in essere al 1° gennaio 2024.

Le domande comprensive delle relative dichiarazioni devono essere presentate – a partire dal 12 novembre e fino al 12 dicembre –  dal rappresentante legale dell’impresa intestataria del finanziamento, esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it, accedendo alla piattaforma dedicata mediante SPID (livello 2) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e devono essere sottoscritte con firma digitale del richiedente.

Non si tratta di un click day e pertanto sulla base delle domande ricevute verrà formata una graduatoria e saranno assegnati i contributi. Nella procedura di valutazione i principali elementi di selezione sono rappresentati dal tasso applicato al finanziamento e dall’ammontare complessivo degli interessi corrisposti.

Per poter accedere all’agevolazione l’impresa richiedente deve:

  • essere in regola con gli obblighi contributivi previdenziali e assicurativi;
  • trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non essendo sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata o altre procedure concorsuali;
  • osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare la normativa in materia di infortuni e malattie professionali sul luogo di lavoro, salute e sicurezza nel luogo di lavoro, inserimento dei disabili, pari opportunità, contrasto al lavoro irregolare, riposo giornaliero e settimanale e tutela dell’ambiente.

Le imprese interessate all’assistenza del ns. Confidi per la presentazione della richiesta sono invitate a contattare nel più breve tempo possibile i nostri uffici per avviare l’istruttoria della pratica.

Con i migliori saluti

Il Presidente

Vincenzo Fiorino